Manarola

Manarola è una delle località che – insieme a Monterosso, Corniglia, Vernazza e Riomaggiore – forma le Cinque terre, un tratto di maggior pregio dell’intera riviera ligure. Amministrativamente rientra nel territorio del Comune di Riomaggiore, dal quale è divisa dalla famosissima “Via dell’Amore“. Il sentiero, lungo circa 2km, è parzialmente scavato nella roccia e offre scorci mozzafiato a tutti i turisti che lo percorrono.

Il Paese – Il borgo conta circa 450 persone ma da marzo ad ottobre inoltrato è animato dalla presenza di numerosi turisti provenienti da tutto il mondo. Vi si può arrivare con il treno (consigliato) ma anche in macchina e in battello.
La sua strada principale è situata al di sopra del canale Groppo, fulcro dell’intero paese. Nel paese le macchine non circolano e gli unici mezzi che possono accedere sono i pulmini del Parco Nazionale che fanno la spola tra il paese, il parcheggio e le frazioni di Groppo e Volastra. Scendendo dal parcheggio lungo il tratto di canale scoperto, si giunge ben presto al piazzale della chiesa. Qui si trovano l’antico oratorio, la Chiesa e di fronte ad essa il Campanile.
Continuando la nostra discesa lungo lo stretto carugio, ci si imbatte nella storica ruota del mulino d’Andrean, recentemente ristrutturata. Cento metri più avanti ha sede il nuovo Museo dello Sciacchetrà , il vino liquoroso tipico della zona. Continuando la discesa si arriva alla Marina, il quartiere a mare del paese.

Manarola vista dal "Pino"
Marina di Palaedo

L’accesso al mare è costituito da due scali in cemento, utilizzati una volta per ammarare le barche. Uno si trova in paese e non viene più utilizzato se non per la balneazione e l’altro ( Palaedo ) è raggiungibile da un breve sentiero ed è ancora parzialmente in funzione. La balneazione è possibile in tutti gli innumerevoli anfratti che frastagliano la sua costa.
Il mare limpido è subito profondo ed è quindi possibile osservare numerosi tipi di pesci a pochissimi metri dalla costa e con il solo ausilio di una semplice maschera. Nella parte più bassa della strada vi sono le tipiche barche a gozzo degli abitanti che s i riparano dai marosi lungo le strade del paese. Sopra la strada per Palaedo vi è il parco di Punta Bonfiglio, con area giochi e numerose panchine dalle quali ammirare il paese e fantastici tramonti sul mare.

In paese vi sono cinque ristoranti e numerosi bar e pizzerie dove è possibile degustare piatti tipici e non solo. È possibile trovare alcuni consigli personali nella sezione del nostro sito da non perdere.